Roberto Busso - Marchi Storici
22 Febbraio, 2023
 / 
siteadmin
 / 

Made in Italy, Busso (Marchi Storici): “Competitività del Sistema Italia passa anche per tutela, sviluppo ed espansione dei Marchi Storici”

Roma, 21 febbraio 2023

“La crescita, lo sviluppo e la creatività delle imprese Made in Italy nel secolo scorso hanno rappresentato un’esperienza unica, ancora mai replicata nel mondo, che le ha portate a raggiungere posizioni di leadership in tutti i settori produttivi. Molte di queste realtà oggi con Marchio Storico rappresentano un patrimonio di credibilità che va preservato per restare competitivi, alla luce anche delle acquisizioni, negli ultimi anni, di Marchi di eccellenza da parte di grandi gruppi stranieri che tuttavia non hanno prodotto grandi risultati in termini di rilancio e promozione dell’azienda. Proponiamo pertanto al Governo e al Parlamento di migliorare alcuni strumenti, come il Fondo Salvaguardia Imprese, per tutelare i Marchi Storici da acquisizioni straniere finalizzate solo a sfruttarne la reputazione sui mercati, consentendo loro sviluppo ed espansione”.

È quanto ha dichiarato Roberto Busso Vicepresidente Vicario dell’Associazione Marchi Storici d’Italia, intervenendo in audizione presso la Commissione Attività Produttive della Camera dei Deputati, nell’ambito dell’indagine conoscitiva sul Made in Italy.

“Riteniamo necessario, inoltre, introdurre nuovi incentivi che li sostengano nelle attività di sviluppo, sia attraverso investimenti ed espansione della capacità produttiva e commerciale, che attraverso la tutela dei Marchi, la loro promozione sui mercati internazionali e il contrasto dell’Italian Sounding. estendendo le finalità del Fondo Made in Italy per consentire ai Marchi Storici di resistere alla crisi in corso e di mantenere i livelli di produttività e competitività attuali. Sentiamo il dovere, infine, di divulgare il valore fondante dei Marchi Storici nel patrimonio sociale e culturale nazionale, per questo proponiamo l’istituzione della Giornata Nazionale dei Marchi Storici, unica iniziativa che può far crescere la consapevolezza del loro contributo alla promozione del Made in Italy e alla crescita, non solo economica, ma civile e democratica del Paese”.

Ha concluso il Vicepresidente Roberto Busso.