Made in Italy: al via la tutela dei Marchi Storici di interesse nazionale
Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, entra in vigore la norma della Legge Made in Italy che tutela i Marchi di particolare valore storico e culturale nazionale, come definito dal decreto del Ministro Urso del 3 luglio 2024. L’obiettivo è salvaguardare il patrimonio rappresentato dai Marchi del Made in Italy con almeno 50 anni di storia, prevenendone l’estinzione e garantendone l’utilizzo da parte di imprese italiane eccellenti, legate al territorio.
A partire dal prossimo 2 dicembre, le aziende che intendono cessare le attività relative a un marchio di rilevanza nazionale, senza prevederne la cessione onerosa, potranno inviare alla Direzione Generale per la politica industriale, innovazione e crisi del Ministero delle Imprese e del Made in Italy un progetto di cessazione. Entro tre mesi dalla ricezione, la Direzione Generale valuterà l’eventuale interesse ad acquisire gratuitamente la titolarità del marchio.
Inoltre, imprese italiane ed estere interessate a investire in Italia potranno fare richiesta all’Unità di missione per attrarre investimenti (UMASI) per ottenere una licenza d’uso dei marchi gestiti dal Ministero. È importante sottolineare che il contratto sarà revocato nel caso in cui l’azienda interrompa l’attività o delocalizzi gli stabilimenti fuori dal territorio italiano.