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Sempre all’avanguardia nell’innovazione sin dai tempi del sottovuoto, oggi gli sforzi di innovazione si concentrano sulla sostenibilità del packaging e il controllo qualitativo delle fasi produttive.

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Sempre all’avanguardia nell’innovazione sin dai tempi del sottovuoto, oggi gli sforzi di innovazione si concentrano sulla sostenibilità del packaging e il controllo qualitativo delle fasi produttive.

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SVILUPPO SOSTENIBILE DELL’AGENDA 2030

Quali iniziative concrete avete già avviato o state programmando per rispondere ai grandi processi e cambiamenti in corso (transizione verde ed ecologica, transizione digitale, sostenibilità)?

“Negli ultimi anni gli sforzi si sono concentrati soprattutto sul packaging; abbiamo continuamente diminuito lo spessore delle vaschette dei salumi affettati riducendo, negli anni, la quantità di plastica utilizzata del 40%.

Per diminuire sempre più l’impatto ambientale abbiamo inoltre iniziato ad utilizzare, per i salumi affettati, confezioni realizzate con il 65% di plastica riciclata (quantità minima di PET riciclato utilizzata nella produzione annuale di vassoi), e per tutti prodotti al taglio e affettati Ferrarini utilizziamo cartoni con almeno il 70% di carta riciclata”.

 

INNOVAZIONE

Quale recente innovazione di prodotto o di processo o quale progetto di comunicazione innovativo ci vuole raccontare alla luce dei vantaggi di mercato che ha generato?

“In relazione alle nuove richieste di mercato, la nostra azienda ha realizzato un würstel vegano e biologico allo stesso tempo, tale prodotto è stato completamente sviluppato all’interno e con mezzi propri. Da sempre siamo alla ricerca di progetti in grado di soddisfare un mercato, quello legato all’alimentazione, in continua evoluzione“.

NUOVE COMPETENZE

Alla luce della sua esperienza, cosa si sentirebbe di consigliare a PMI con Marchio Storico per aprire sempre di più la propria azienda a nuove competenze integrandole al meglio con le generazioni familiari?   

“Normalmente la forza delle PMI a marchio storico è stata la capacità di creare e sviluppare un prodotto unico insieme ad una indiscutibile capacità commerciale. Oggi, però, i mercati sono molto più complessi e gli scenari variano continuamente, e per crescere è necessario l’inserimento di nuove figure professionali che possano portare nuove conoscenze e forze, soprattutto nell’area digitale e nello sviluppo delle vendite all’ estero”.