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In casa Spinosi innovazione e tradizione si fondono per dare vita al 2.0 dell’artigianato italiano.

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In casa Spinosi innovazione e tradizione si fondono per dare vita al 2.0 dell’artigianato italiano.

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SVILUPPO SOSTENIBILE DELL’AGENDA 2030

Quali iniziative concrete avete già avviato o state programmando per rispondere ai grandi processi e cambiamenti in corso (transizione verde ed ecologica, transizione digitale, sostenibilità)?

“La famiglia Spinosi ha sempre avuto grande sensibilità in tema di sostenibilità, applicando una serie di accorgimenti atti a preservare l’ambiente e ridurre gli sprechi di risorse. Negli ultimi anni la crescente attenzione del mercato e dei singoli ha portato ad una repentina accelerazione di questo processo, spingendo la famiglia ad interrogarsi su come poter garantire al consumatore finale il miglior prodotto in termini di sostenibilità.

Il primo passo in tale ottica è stato quello di limitare l’utilizzo di energie da fonti non rinnovabili: con l’istallazione di un impianto fotovoltaico infatti, la produzione è in grado di beneficiare di oltre il 25%di energia pulita. L’esigenza di riduzione degli impatti ambientali passa anche attraverso l’analisi del processo produttivo e dei materiali impiegati, e tra questi c’è anche il packaging del prodotto.

L’ultimo intervento migliorativo è avvenuto nel 2020. La richiesta di Spinosi è stata chiara: dimostrare la sostenibilità del packaging attraverso l’utilizzo di carta certificata FSC® e la certificazione di riciclabilità secondo il metodo Aticelca 501. La prima, grazie all’organo di certificazione Forest Stewardship Council® garantisce una gestione sostenibile delle foreste da cui proviene la carta impiegata. La seconda invece attraverso studi effettuati in laboratorio determina il grado di riciclabilità di un packaging a prevalenza cellulosica. Secondo il metodo Aticelca 501, il packaging utilizzato da Spinosi risulta riciclabile in classe A.”

INNOVAZIONE

Quale recente innovazione di prodotto o di processo o quale progetto di comunicazione innovativo ci vuole raccontare alla luce dei vantaggi di mercato che ha generato?

"In casa Spinosi la tradizione si rinnova. Come? Partendo da Zero. Anzi, da Zero +.

Le Fettuccine Zero +, pasta all’uovo biologica con farina di lenticchie rosse decorticate 100% italiane, sono una specialità alimentare senza glutine ad alto contenuto di fibre e proteine (30% in più del 15% sui 100 gr di fettuccine tradizionali). Dedicata agli sportivi, alle persone affette da diabete e celiachia, ma anche a chi sta pensando di rimettersi in forma.

Zero + è la pasta adatta alle intolleranze e a chi ama mangiare senza glutine, un’esigenza ormai diffusa nel settore alimentare alla quale abbiamo voluto adeguarci individuando una valida alternativa. Un alimento innovativo, ipocalorico e gustoso che esalta il sapore del legume e regge perfettamente la cottura.
Spinosi è sinonimo di garanzia e qualità: la materia prima italiana altamente selezionata e la lavorazione “di una volta” ne sono la prova concreta. Innovazione e tradizione si fondono per dare vita al 2.0 dell’artigianato italiano."

NUOVE COMPETENZE

Alla luce della sua esperienza, cosa si sentirebbe di consigliare a PMI con Marchio Storico per aprire sempre di più la propria azienda a nuove competenze integrandole al meglio con le generazioni familiari?   

"Solo un equilibrato connubio tra generazioni passate, presenti e future fa sì che il marchio storico continui a cavalcare i mercati.

Non bisogna aver paura di farsi contaminare dalle novità, ma è necessario aprirsi a quest’ultime consapevoli della solidità della propria storia aziendale che va necessariamente trasmessa alle nuove competenze aziendali. Siamo convinti dell’importanza dello scambio generazionale e della irrinunciabilità alla visione futura che solo le nuove generazioni possono comprendere a pieno. L’adattarsi ai cambiamenti (anche generazionale) è fondamentale per la sopravvivenza del marchio storico."