SVILUPPO SOSTENIBILE DELL’AGENDA 2030
Quali iniziative concrete avete già avviato o state programmando per rispondere ai grandi processi e cambiamenti in corso (transizione verde ed ecologica, transizione digitale, sostenibilità)?
“La nostra Azienda da tempo è sensibile alle problematiche dell’eco-sostenibilità. A tal fine, da anni ha avviato un processo di sensibilizzazione sia della Clientela che del proprio Personale verso tali problematiche che si estendano anche alla preservazione del territorio.
Il risultato ottenuto di questo lungo processo è che oggi può ritenersi praticamente ad emissioni zero:
- Non produce prodotti fast fashion e che quindi subiscono una veloce obsolescenza e scarto;
- Scarica nell’atmosfera una quantità di co2 bassissima derivata unicamente dalla combustione dei generatori di vapore;
- È in totale autoproduzione di energia grazie ad un impianto fotovoltaico che produce circa un 30% in più del proprio fabbisogno;
- Tutti gli sfridi di produzione, essendo cashmere, misti cashmere e lane pregiate di alta drapperia, vengono rigenerate in
altri tessuti che possono ancora essere utilizzate nelle filiera; - In ogni collezione presentata almeno il 30% dei tessuti proposti sono eco sostenibili, quindi provenienti da fibre organiche
che quando vengono dismesse non impattano nell’ambiente; - All’interno dei reparti di lavorazione l’utilizzo della plastica è ridotto ai minimi termini se non eliminata come ad esempio
nei distributori delle bevande riforniti unicamente di materiali biodegradabili.”
INNOVAZIONE
Quale recente innovazione di prodotto o di processo o quale progetto di comunicazione innovativo ci vuole raccontare alla luce dei vantaggi di mercato che ha generato?
“La proposta moda che la nostra Azienda offre è verticalizzata e spazia dall’accessorio al capospalla. La customizzazione possibile nei capi su misura è il fiore all’occhiello dell’Azienda.
Con la linea DYNAMIC, leasure wear o luxury outwear, la possibilità di personalizzare anche lo sportswear soddisfa anche il cliente più esigente e copre una fascia di mercato rimasta totalmente scoperta.”
NUOVE COMPETENZE
Alla luce della sua esperienza, cosa si sentirebbe di consigliare a PMI con Marchio Storico per aprire sempre di più la propria azienda a nuove competenze integrandole al meglio con le generazioni familiari?
“La nostra non è una grande industria, quindi accettiamo volentieri i suggerimenti di colleghi con aziende più grandi della nostra.”